L'amministrazione comunale di Toritto ha risolto nella maniera più "semplice" il problema se fare il Presepe o l'albero di Natale: non ha fatto nè l'uno, nè l'altro. Infatti quest'anno dinanzi all'ingresso del Municipio non è stato collocato il tradizionale albero di Natale, nè è stato allestito, come accaduto solitamente a cura dell'assessorato alla cultura e allo spettacolo del Comune, alcun presepe in alcuna delle piazze del paese; nè si ha notizia che qualcuna delle tante associazioni più o meno culturali locali abbia sponsorizzato, come accedeva negli anni scorsi, l'allestimento dei presepi nei rioni del paese. Il Comune, per queste cose, è diventato improvvisamente "povero", tanto che anche gli addobbi natalizi della piazza Moro, solitamente curati a cura e spese del Comune, sono tanto miseri che sarebbe stato meglio non farli. Nè si è visto sui muri del paese un pur modesto programma di manifestazioni natalizie nel rispetto di tradizioni e abitudini tanto care alla nostra gente. Se non fosse per la Parrocchia che ha curato l'illuminazione nel centro storico e ha promosso l'iniziativa del Presepe vivente in alcuni giorni tra Natale e la Befana, sembrerebbe di trovarsi in un paese di fondamentalisti islamici dove la Natività, la più importante delle celebrazioni cattoliche, è bandita a furor di ...legge. Comunque questa ingiudicabile mancanza di attenzione di chi vi è preposto, non impedirà ai torittesi di buona volontà di trascorrere in letizia e in serenità le festività natalizie, poco curandosi di chi non "sente" l'importanza della conservazione di Tradizioni su cui si fonda la nostra civiltà.
A tutti i torittesi, ovunque residenti, formuliamo i nostri auguri più sinceri di buon Natale e buon Anno 2007.