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1045 |
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Sabato
12:39
17.01.2009 |
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gIno |
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Paese: TORITTO
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ESPRIMO I MIEI SENTITI AUGURI AL DELEGATO RAG. PIETRO GAGLIARDI PER LA SUA ELEZIONE, QUALE COMPONENTE ALLA ASSEMBLEA COSTITUENTE DEL POPOLO DELLE LIBERTA'. SPERIAMO CHE ALLE PROSSIME, ORMAI ALLE PORTE, ELEZIONI COMUNALI POSSA VINCERE E DARE UNA SVOLTA A QUESTO POVERO PAESE NON CRESCIUTO E FERMO DA BEN 15 ANNI, A CAUSA DELL'INEFFICIENZA E INERZIA DI AMMINISTRATORI CHE NON SI SONO MAI PREOCCUPATI DEL BENE DEL PAESE.
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1044 |
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Sabato
11:13
17.01.2009 |
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vincenzo |
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Paese: toritto
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In passato e nel presente non mi sono solo interessato di via della vittoria perchè ci abito.Ho scritto sul il torittese lamentandomi di tante cose che non andavano e non vanno bene in tutto il territorio cittadino, ho scritto direttamente al Sindaco senza ottenere nessuna risposta.Mi sono lamentato del fatto che in via Pugliese mancava la segnaletica pedonale vicino al supermrcato e dopo alcuni mesi è stata fatta.mi sono lamentato della situazione della piazza Moro e dell'inciviltà di tanti che non rispettano il codice della strada,dell'immondizia e di altro ancora.
La prossima amministrazione e ovviamente al futuro sindaco,invierò lettere e, anche tramite il torittese,chiederò il suo intervento per il problema che al momento ci sarà.Il prossimo sindaco non avrà la bacchetta magica e non potrà risolvere subito i problemi che 10 anni di cattiva amministrazione hanno creato.Fatti un giro nel nostro piccolo paese e se vuoi vengo con te per farti vedere il degrado che c'è
Un cordiale saluto.
Vincenzo Sciannelli
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1043 |
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Venerdi
16:51
16.01.2009 |
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NINO |
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Paese: toritto
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signor sciannelli, che bello vedere che lei si interessa alla strada che più percorre durante la giornata. si si è proprio scassata, chissà se lo sarà anche con il nuovo sindaco e chissà se lei si accorgerà che la stessa è rimasta nelle stesse condizioni e chissà se lo farà presente così come ha fatto lasciando un messaggio sul guestbook di questo sito. insomma, ok che questa amministrazione è stata deludente, ma non abbassiamoci a considerazioni così tanto puerili.
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1042 |
| Data: |
Venerdi
19:43
09.01.2009 |
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Vincenzo |
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Paese: Toritto
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UNA SEMPLICE DOMANDA
COME MAI VIA DELLA VITTORIA E' LA STRADA DI TORITTO PIU' "SCASSATA".?CAMION CHE PASSANO E LASCIANO UNA SCIA DI FANGO E CATRAME ORMAI STACCATO E MOLTO PERICOLOSO.OLTRE ALLO SPORCO PERCHE' NESSUNO PULISCE,OLTRE ALLA GENTE CHE SI STANCA A GETTARE I SACCHETTI NEI BIDONI E LO LASCIA PER TERRA.
CHI DEVE INFORMARE IL SINDACO O LA POLIZIA MUNICIPALE DEL PERICOLO COSTANTE DELLA STRADA E DEI BAMBINI CHE VANNO A SCUOLA.
IN ATTESA DI UNA IMPROBABILE RISPOSTA DA QUESTA AMMINISTRAZIONE RINNOVO I MIEI PIU' SINCERI AUGURI DI UN OTTIMO 2009.
VINCENZO SCIANNELLI
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1041 |
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Domenica
23:49
04.01.2009 |
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Alieno del Sud |
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Paese: sud
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IO SONO UN EX ELETTORE DI SINISTRA CHE CONTA SOLO 2 VOTI MA SONO FELICSSIMO DI POTERLI DAE AL CENTRODESTRA CHE COSI' POTRA' VINCERE IN MANIERA ANCOR PIU' SCHIACCIANTE CONTRO UNA SINISTRA CHE MI HA DELUSO E CHE HA DELUSO IN TANTI.
ALIENO DEL SUD
(SCUSA SE NON MI FIRMO MA RICONOSCO DI ESSERE UN GRAN VIGLIACCO COME DEL RESTO TUTTI QUELLI DI SINISTRA CHE COLPISCONO SEMPRE ALLE SPALLE, CON LE PISTOLE E CON GLI INSULTI. IO SPERO DI POTER CAMBIARE UN GIORNO MA PER IL MOMENTO SONO CONDIZIONATO DALLA PAURA DI ESSERE PERSEGUITATO COME CAPITA A QUELLI DI DESTRA IN QUESTO PAESE E IN TUTTA ITALIA.)
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| Messaggio: |
1040 |
| Data: |
Sabato
21:54
03.01.2009 |
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ConfrontiamociO |
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Paese: Toritto
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Perchè votare PDL a Toritto?
Quando nel 2001 la Casa delle Libertà vinse le elezioni, la maggioranza del Paese espresse la sua preferenza per il programma del conservatorismo liberale. Le ragioni di quella scelta sono valide ancora oggi, quelle idee sono l’essenza stessa della libertà, del metodo democratico e del capitalismo. Il blocco sociale moderato nel 2001 aveva colto il messaggio di Berlusconi per cui la politica italiana era vittima di un paradosso storico: i conservatori in realtà sono il progresso e i cosiddetti progressisti sono invece la restaurazione. Un cortocircuito che Berlusconi aveva facilmente disinnescato con una campagna elettorale che metteva in luce le contraddizioni e i fallimenti di un centrosinistra tanto incapace di governare quanto abile nell’occupare il potere e offrire al Paese e alla scena internazionale il triste spettacolo di quattro governi in cinque anni. Berlusconi ha governato per l’intera legislatura e la stabilità è stata una fortuna, un bene prezioso che ha salvato l’Italia dalla tempesta della globalizzazione. Erano trascorsi pochi mesi dall’insediamento del governo e le Twin Towers crollarono lasciando New York nella polvere e nello smarrimento. Per molti l’attacco alle Due Torri è un ricordo sbiadito. E’ un fatto ancora presente, è un dolore ancora lancinante. Da quell’11 settembre 2001 il mondo non è più lo stesso e sono inaccettabili le tesi minimaliste per cui quell’evento tragico è poco più di un incidente di percorso della Storia. Da quel momento le relazioni internazionali hanno subito una rivoluzione strategica, l’economia ha marciato al ritmo di uno stop and go che l’Unione Europea non è riuscita a fronteggiare a causa di ortodossia monetaria (l’Euro) e eresia da patti in faccia (Maastricht), un nemico locale e tribale – il terrorismo di Al Qaeda e il fondamentalismo islamico – è diventato globale e transnazionale, economie emergenti come la Cina e l’India hanno lanciato la sfida alle grandi potenze sul mercato dei prodotti, del lavoro e dell’energia. E’ in questo scenario che il governo Berlusconi ha fatto la scelta più difficile, più coraggiosa e più importante in politica estera. Ha rafforzato la scelta Atlantica fatta da De Gasperi e deciso che la stagione del Paese perennemente alla finestra era chiusa: il centrodestra ha deciso che non era più il tempo di aspettare Godot e avrebbe fatto la sua parte nell’operazione di difesa dei valori dell’Occidente. Italia e Gran Bretagna al fianco degli Stati Uniti. Non la Francia dei Lumi né la Germania socialdemocratica, ma il nostro Paese guidato da una grande forza liberale ha tenuto alta la bandiera dell’Occidente posto sotto attacco. Sui due avamposti della democrazia in Medio Oriente – Afganistan e Iraq – dove prima imperavano le satrapie e trovava riparo e alimento il terrorismo, ora sventolano bandiere di paesi sovrani. Esportare la democrazia. Sappiamo che la sinistra legge in questa frase il cesarismo napoleonico e non i milioni di afgani e iracheni che hanno votato. Proprio per questo Berlusconi e il centrodestra rappresentano ancora oggi l’antidoto migliore contro la sinistra tentazione dell’appeasement con il terrorismo. Winston Churchill diceva che l’appeaser si comporta come quel signore che pretende di “stare al fianco del coccodrillo sperando che questo se lo mangi per ultimo”. E’ l’immagine della sinistra italiana, l’espressione di un pensiero debole che è pronto alla resa di fronte allo scontro di civiltà. La sinistra è pavida e non offre risposte perché non ne ha. Sono gli alfieri di un relativismo che minaccia la famiglia naturale. Immaginate lo stato d’animo di milioni di italiani che sudano sette camicie per allevare i figli, comprare una casa, lavorare sodo per un futuro migliore, di fronte alle pretese che questa famiglia – quella difesa dalla Costituzione – sia messa in subordine rispetto ad altri tipi di unione. Le discriminazioni non fanno parte della nostra cultura liberale. Ma qui si sta rovesciando la frittata e anche la logica: il rispetto della minoranza sta diventando prevaricazione e dittatura della stessa minoranza. Le società così vanno in frantumi. Non sono più i tempi in cui Indro Montanelli invitava a votare la Dc “turandosi il naso”. Quella stagione è finita da un pezzo e non ne sentiamo la mancanza. E non sono neppure i giorni in cui Silvio Berlusconi decise di “scendere in campo”, anche se di quel periodo storico abbiamo un po’ di nostalgia perché rappresentò una rivoluzione copernicana nella politica del Belpaese.
Poi a Toritto ci sono gli "avversari" (sinistra) e, dopo averli visti all’opera in questi anni, ci sono almeno cento buone ragioni per votare il centrodestra, il PDL. Sono tutte nelle pagine del programma di questa amministrazione di sinistra.
Ringrazio augurando alla Redazione e a tutti Voi... Buon Anno.
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| Messaggio: |
1039 |
| Data: |
Giovedi
19:38
01.01.2009 |
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Alieno del Sud |
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Paese: Sud
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VERGOGNA!!!
VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA.
VEDERE IN FASCIA TRICOLORE UN CONDANNATO E' DAVVERO UNA SCHIFEZZA CHE PIU' SCHIFEZZA NON SI PUO'.
SE SOLO FOSSE ACCADUTO QUANDO IL GIORGIO CONDANNATO FACEVA IL LECCACULO DI GAGLIARDI QUANTE NE AVREBBERO DETTO I COMUNISTI, I FALSI MORALISTI CHE ORA SONO BRACCATI DALLE PROCURE DI MEZZA ITALIA E SI SCOPRE, COME DICE BERLUSCONI, CHE L'ETICA NON E' MAI STATA UNA LORO PREROGATIVA. PRIMA CON LE COOPERATIVE ROSSE, POI CON I RUBLI DELL'UNIONE SOVIETICA, I COMUNISTI CON LA MORALE HANNO FATTO SEMPRE A CAZZOTTI. ORA BASTA. BASTA CON QUESTI FALSI ONESTI CHE DI ONESTO NON HANNO NEPPURE LA FACCIA..
ALIENO DEL SUD E DEL NORD OVEST
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| Messaggio: |
1038 |
| Data: |
Sabato
15:36
27.12.2008 |
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felice |
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Paese: toritto
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POESIOLA
l'indesiderato" più assiduo visitatore del sito "iltorittese":
si aggira solitario braccato dalle sue stesse ombre e ostenta le sue ansie vagando qua e là;
se non condividi i suoi futili pensieri ti ripaga non salutandoti.
E' fiero delle sue gesta e si lascia estasiare dalla propria taciturna solitudine; è povero nello spirito ma molto ricco nell'invidiare le altrui azioni.
<per far vicere il proprio ego è presenzialista e nutre i suoi timori dal suo brodo primordiale-
Si ispira continuamente a modelli Leninnistici ma si consola con il Dio Danaro dal quale non si stacca facilmente.
E' sbircione, annusa gli odori degli altri senza curarsi della suo olezzo.
Ha difficoltà ad accettare gli altri perchè nella sua vita non si è sentito accettato.
Non va d'accordo con lo specchio in quanto non ama vedere la sua immagie riflessa in esso .
Non conosce la gratitudine nè la riconoscenza verso coloro che nella vita lo hanno aiutato.
Non riesce a ricambiare gli altri con l'affetto che ad egli è mancato per cui ripaga tutti con la sua stessa disistima frutto dell'essere indesiderato.
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| Messaggio: |
1037 |
| Data: |
Venerdi
09:48
26.12.2008 |
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Ass. Destra Torittese |
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Paese: Toritto
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Auguri di Natale: non Alleanza ma ... Inciucio
Con l'avvento del Natale si dice che tutti siano più buoni o che almeno si sforzino di farlo, ma quello che succede a Toritto sembrerebbe davvero incredibile se non si conoscessero i protagonisti della vicenda. Il giorno 22 dicembre scorso, come sempre avviene nei giorni precedenti il Natale, nelle associazioni, nei circoli, nelle sedi di partito ci si scambiano gli auguri. Il 2008 sarà ricordato per alcuni “Auguri Speciali”. Prima volta nella storia di sempre, il Sindaco Geronimo va a fare gli auguri ai 12-13 gatti, transfughi di quello che era AN, oggi in “Alleanza per Toritto”. Ricordiamo che questo gruppetto è fatto da coloro che, al contrario del popolo di centrodestra, in barba agli accordi nazionali fra AN e FI, creano questa associazione che ha come obiettivo politico fare accordi con Geronimo & Co. Risulta finalmente chiaro il disegno politico che nel corso degli ultimi anni ha portato alla emarginazione all’interno di AN di persone che spingevano, senza tornaconti personali, verso una riunificazione del centrodestra ed ha garantito alla sinistra torittese di governare, anzi di mal-governare senza averne i numeri. Questi “pochi gatti” senza seguito seguono le logiche politiche suicide degli ultimi anni del centrodestra torittese. Mentre non ci meraviglia questa posizione da parte di chi ha da “lavorare” con questa Amministrazione, ci stupisce la presenza in queste fila di coloro che si sono sempre professati dal DNA di Destra “incontaminato”, trasmesso dai padri e dai nonni. Quante volte abbiamo sentito dire “MAI CON LA SINISTRA”… era solo propaganda? E’ bastato qualche incarico professionale per far cambiare idea? Ricordiamo per tutte la posizione sul PRG dove AN aveva avuto delle determinazioni trasferite ai Cittadini tramite un manifesto ed il suo ex-consigliere partecipava alla riunione con l’Amministrazione Comunale senza alcun titolo a nome di AN avendo posizioni diametralmente opposte. Giochi di Natale? No, da parte di questi personaggi sono soltanto GIOCHI di SEMPRE.
Ma i Cittadini sanno e ricordano ed alle prossime elezioni del 6 e 7 giugno 2009 puniranno gli inciuci che sotto l’albero di Natale prendono forma. Il Centrodestra a Toritto come in tutta Italia ha un solo nome: Popolo della Libertà.
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| Messaggio: |
1036 |
| Data: |
Mercoledi
18:43
24.12.2008 |
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VINCENZO |
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Paese: TORITTO
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UN MONDO DI AGURI A TUTTI I CITTADINI DI TORITTO SPERANDO CHE IL 2009 SIA GENEROSO DI AMORE E LAVORO PER TUTTI.AUGURO ALLA DIREZIONE DEL IL TORITTESE UN PERSONALE AUGURIO E AL NOSTRO CANDIDATO SINDACO PIETRO GAGLIARDI UNA SERENA E GRANDE VITTORIA.
AUGURI.
VINCENZO SCIANNELLI
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