Il 28 febbraio è il termine ultimo per la presentazione delle liste per le elezioni regionali del 28 marzo ma i partiti e i singoli candidati da tempo hanno già iniziato  la campagna elettorale. Che si annuncia particolarmente agguerrita tra i partiti e i singoli candidati. Come è noto sono quattro i candidati presidenti intorno ai quali si schiereranno le liste dei candidati che quest’anno saranno in numero decisamente inferiore rispetto al 2005. Ciò a causa della soglia del 4%  imposta dal regolamento elettorale della Regione Puglia perchè i singoli partiti possano accedere alla attribuzione dei seggi. I seggi sono 70 di cui 46 attribuiti su base proporzionale ai partiti che superano la soglia del 4% e 14 che vengono assegnati al presidente eletto quale premio di maggioranza. Ovviamente per la conquista dei seggi  attribuiti su base proporzionale la guerra delle preferenze tra i candidati all’interno di ciascuna lista sarà all’ultimo….voto. Ma più spietata sarà la guerra tra i candidati presidenti visto che viene eletto chi raccoglie più consensi e senza alcun ballottaggio. Comunque, sebbene i candidati  presidenti siano 4, la partita la giocano solo due: Niki Vendola, candidato del centrosinistra e della sinistra radicale, e Rocco Palese, candidato del centrodestra. E’ destinata a rimanere al palo la candidata dell’UDC e del minimovimento IoSud,  l’ex missina Poli Bortone, e altrettanto dicasi per  il lavoratore precario Rizzi, candidato della sinistra estrema. Naturalmente bisognerà attendere la presentazione delle liste per poter azzardare qualche previsione più aderente alla realtà.